sabato 13 giugno 2015

Invito a cena



Dopo la passeggiata venne il momento dell'invito a cena. Questa volta Lorenzo volle esplicitamente che ci fosse anche Stefano, non stava invitando me ma entrambi e la cosa mi eccitava da morire, volevo che tutto fosse perfetto a cominciare da mio marito. Era una cena importante e lo volevo bellissimo, iniziai a prepararlo dal pomeriggio.
“Aspetta amore, la barba te la voglio fare io.” gli ho detto con un lampo di malizia negli occhi.
Porto una sedia in bagno e lo faccio accomodare. Stefano indossava solo i boxer aderenti, io una t-shirt corta e un perizomino. Ormai è estate piena, la casa è calda.
Gli spalmo la schiuma sul viso, con cura. Gioco con il rasoio, con un finto fare minaccioso.
Gli rado con attenzione le guance, il mento, il collo. Lui si gode questo servizio. Faccio la parte della geisha alle dipendenze del mio uomo. Il tuo atteggiamento, unito al fatto che sono poco vestita, gli risvegliano l’uccello tra le gambe.
Abbiamo scopato nel primo pomeriggio, nel letto, lentamente, sotto l’afa, sudati. Entrambi stesi, mi ha preso di lato, ognuno faceva il minimo di movimento possibile. Il suo cazzo è rimasto a lungo dentro di me. Io sono quasi venuta, lui no. La voglia ci è rimasta a dentro.

Mi tolgo la maglietta, gli lavo via la schiuma e controllo il lavoro. Una mano è appoggiata sul suo petto.
Riprendo in mano la schiuma e il rasoio. “Non ho ancora finito” lo avviso. “Togliti i boxer”. aggiungo.
Con una mano sposto l’uccello duro e con l’altra gli spalmo la schiuma tutt’attorno.
“Sei sicura di quello che fai?” mi chiede.
Già mentre gli tolgo, con un asciugamano, i residui di schiuma e peli, percepisco una sensibilità diversa. Finito il trattamento glielo lavo e poi lo prendo in bocca. Lo lecco tutto, ovunque, ed è una sensazione incredibile. Mi fa uno strano effetto a vederlo completamente glabro, anche se sembra ancora più grande.
Con la lingua scendo anche sulle palle, e poi fino all’ano. Lo ho voluto depilare anche lì. Stefano si appoggia al lavandino, spinge in fuori il culo e me lo lascia esplorare con la lingua.
Viene così, mentre lo lecco, e con una mano gli sego il cazzo.
“Ora abbiamo finito?” mi domanda.
Mi siedo sulla sedia e gli allungo il rasoio.
“Ora tocca a te.” gli dico allargando le gambe. Ho una leggera peluria, sono solita depilarmi. Ma è la prima volta che me lo faccio fare da lui. Di solito faccio da sola o dall’estetista. A volte lo ho fatto con Tiffany.
"E' una prova, la prossima volta magari mi preperarei direttamente davanti a Lorenzo"

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