Il paradiso di Stefano e Sabrina

Giuliano.

(in foto: Eva Notty, per PornFidelty.com)

E adesso, signori, vi voglio parlare di Giuliano. Ebbene, Giuliano è sempre stato il figo della madonna a cui le ragazze gliela sbattevano in faccia (compresa Sabrina). Giuliano aveva una fidanzata che si chiamava Manuela che, a questo punto è inutile che ve lo dica, aveva le corna più lunghe di quelle di un alce. Manuela è sempre stata una grande amica di Sabrina, che è inutile dirlo, occupa un posto d'elite nell'album delle vittime (vittime consensienti e godenti, si capisce) della voracità sessuale di Giuliano. Ritorno a ripetere che Sabrina non ha mai dato la sua verginità a nessuno, però Giuliano riusciva a far venire fuori da una donna tutta la propria fantasia erotica. E ci riuscì anche con Sabrina. Seghe spagnole tutti i giorni. Quelle erano d'obbligo, perchè Giuliano era il più figo della scuola, ma Sabrina era quella con le tette più grosse. Manuela, la fidanzata di Giuliano, ce le aveva molto piatte. Così, lui, si divertiva con quelle della mia ragazza (o dovrei dire futura ragazza, perchè allora non la conoscevo neppure).
A lui, Sabrina, permetteva di tutto: Giuliano le aveva insegnato a fare dei pompini con i fiocchi, e quando doveva sborrare, Sabrina gli permetteva di fiottarle in faccia. Cosa che, a me, non avrebbe mai permesso. Ma io non ero il figo della scuola. Ad uno come lui, mi disse una volta la mia ragazza, una donna permette qualsiasi cosa. Uno come Giuliano non deve chiedere. Sabrina e Giuliano si incontravano nella villa dei genitori di lui; una villa molto grande. Si chiudevano a chiave nella sua camera e fumavano un pò di cannabis, prima di mettersi all'opera. Poi iniziava la festa, e facevano porcherie. Giuliano era capace di leccare la vagina di Sabrina per ore, senza mai stancarsi. Poi quando lei veniva, allora toccava a lui godere. E allora seghe spagnole e pompini. Sabrina diventava sempre più brava.

Stefano.