mercoledì 1 aprile 2015

Gli altri inviti.

Invitare Giuliano ovviamente fu semplicissimo, mi bastò accennare al fatto che saremmo stati tutti nudi per fargli prenotare il treno mentre al telefono mi diceva tutte le porcherie di cui sarebbe stato capace. Martina invece come già ci aveva detto non aveva nessuno da invitare e una sera venne a parlarne con me e Stefano.
Ci trovò in camera da letto impegnati in una degli ormai sempre più rari incontro di sesso anale tra noi. Da quando Stefano infatti aveva il culo voglioso di Tiffany da soddisfare si dedicava sempre meno al mio ma quella sera quasi glielo ordinai e sapete bene che mio marito è sensibile al fascino della donna che sa prendersi quello che vuole con decisione. Eravamo già al terzo tentativo da parte sua di cacciare indietro la sborra perchè non ero ancora pronta a venire quindi mi pompava con difficoltà. Non ci accorgemmo subito della presenza di Martina alle nostre spalle finchè non si accese una sigaretta.
"Non voglio disturbare, certe cose vanno portate a termine, ormai lo so. Se non vi dispiace resto qui a guardare"
Non ci dispiaceva affatto, anzi la presenza di una guardona mi stimolò al punto che finalmente fui pronta a ricevere in corpo tutto il nettare caldo di mio marito che si svuotò con soddisfazione.
Subito dopo il sesso, specie se anale, Stefano diventava più bisognoso di coccole e mentre andai in bagno a lavarmi li trovai abbracciati sul nostro lettone con lei che gli massaggiava l'uccello quasi moscio con tenerezza.
"Sono venuta a chiedervi uno strappo alla regola"
"A noi le eccezioni sono sempre piaciute, dicci pure" dissi raggiungendola sul letto per aiutarla nel compito di far tornare duro il cazzo di mio marito, ci riuscimmo in breve e mentre ci dividevamo la sua cappella con la bocca, tra una leccata e l'altra Martina parlò.
"Vorrei invitare Stefano all'inaugurazione"
"In che senso?"
"Beh, se non posso invitare il mio primo amore voglio invitare il primo che mi ha fatto il culo, cosa c'è di male?"
"Proprio nulla mia cara, anzi direi che dovresti girarti per rendere ufficiale l'invito" accettò di buon grado quel porco di mio marito.
                                                                    *******
Il passato di Tiffany invece era senza dubbio più complicato, non era stata sempre donna per cui il suo primo amore risaliva ai tempi del liceo quando era ancora un bel ragazzo molto conteso tra le compagne per la sua dotazione già all'epoca fuori dal comune. Ma mentre con loro si trattava di pura ginnastica sessuale, il suo vero primo amore era stato la Prof.ssa di latino. Un amore platonico si intende ma fu la prima a comprendere la vera natura di quel giovanotto e ad aiutarlo a diventare quello che era oggi. Non era certa che la sua Prof. per quanto di mentalità senza dubbio aperta avrebbe accettato l'invito ma tanto valeva tentare e tentò.
Parlarono a lungo al telefono e quando la Prof accettò con gioia l'invito vedemmo Tiffany commuoversi prima di comunicarci la notizia.
"Mariastella ha accettato l'invito" ci disse. "Non vede l'ora di rivedermi".
Notai uno strano sguardo negli occhi di mio marito, quel nome non gli era del tutto indifferente ma le probabilità che si trattasse della stessa persona erano veramente poche, gli chiesi tuttavia di non indagare, se il destino avrebbe voluto che si trattasse proprio di lei lo avrebbe scoperto quella sera a sorpresa.
Per Stefano che è più curioso di una donna fu una tortura e nei giorni seguenti cercò di corrompere Tiffany un tutti i modi per ottenere informazioni, ma lei non cedette e sfruttò la situazione per godersi i migliori pompini che lui gli offriva in cambio di notizie ogni volta false e diverse tra loro.
                                                                     *****
Angelo fu il più misterioso, non volle dirci nemmeno il nome della persona che aveva invitato e ammetto che fu il primo vero momento in cui provai una gelosia profonda verso quel ragazzo con cui ancora non ero stata a letto ma che sentivo di amare esattamente quanto amavo Stefano.
E finalmente arrivò il giorno tanto atteso.

Nessun commento:

Posta un commento