martedì 17 luglio 2012

Questa volta guardo io

Ero davvero curiosa di capire cosa potesse trovarci una bella ragazza come Andrea nel signor Belmondo, sessualmente parlando intendo. Stefano mi ha sempre insegnato che la curiosità non può morire così e decisi di indagare piazzandomi una sera di fronte alla stanza dell'hotel che avevo saputo da Andrea essere il luogo dei loro incontri ormai fintamente clandestini.
Mi sfilai le mutandine nell'attesa e subito li vidi comparire dalla finestra. Notai subito che era Andrea la più intraprendete dei due, lui si lasciava fare pigramente quando cominciò a spogliarlo e solo alla fine lui si è deciso ad imitarla lasciandola in reggiseno pronto a scoppiare e a me scivolò una mano verso la figa. La finestra chiusa mi impediva di sentirli ma vidi Andrea alzare il telefono completamente nuda.
Finita la telefonata Andrea si è rivolta al suo uomo in mutande porgendogli i seni compressi tra le mani per farseli palpare mentre io ormai mi masturbavo alla grande. Ha fatto appena in tempo a levarsi il reggiseno che hanno bussato alla porta. Era Stefano con in mano il vino che lei aveva ordinato. E mentre lui si accomodava per godersi lo spettacolo della sorellona pronta a fare la porca con il vecchio anche io ho ricevuto una visita a sorpesa.
Convinta che fosse Lorenzo chissà perchè non mi sono preoccupata di tirare su lo slip. Ma la voce alle mie spalle era diversa.
"Scusami Sabrina, non volevo disturbarti, cercavo Andrea, non l'hai vista per caso?" Era Gigi.
Cosa dirgli? Tirandomi su lo slip rapidamente ho pensato che mentire non gli avrebbe fatto bene.
"Si..è lì"
Venendo vicino a me il ragazzo buttò un occhio distrattamente. "Fai la guardona adesso?"
Di fronte avevamo la scena di Andrea nuda che manipolava uccello e coglioni del suo maturo amante guardandolo negli occhi, prima di passarselo tra i peli della figa e masturbarsi con la sua cappella.
"Merda che porca! Ma cosa fa lì con quello invece di venire da me? Non è possibile, quella grande puttana mi farà diventare matto, ma se è questo quello che vuiole..." stava per levarsi la maglietta ma era troppo preso dalla scena, ora Andrea in ginocchio stava prendendo in bocca il pene del Signor Belmondo. Era chiaro che le piaceva sentirselo in gola.
Gigi era sempre più alterato "Che stronzi..che stronzi.."
Andrea continuava a tirarsi l'uccello in bocca piazzando le mani sulle chiappe pelose del signor Belmondo.
"Cosa crede di averla solo lei?" ho annuiti per consolarlo mentre dall'altro lato Andrea era passata a farsi leccare la figa.
Gigi senza neanche guardarmi si sbottonava i jeans ripetendo rabbioso "Fare questo a me".
Non ne potevo più, avevo voglia che si tirasse fuori l'uccello ma dovevo resistere, più si arrabbiava più mi avrebbe scopata con forza. La faccia del signor Belmondo non si vedeva più, completamente affondata nel pelo di mia cognata.
Fuori di sè Gigi si stava abbassando lo slip dopo essersi liberato dei jeans.
"Sono stufo, ora lo avrai tutto tu alla faccia sua" detto così non rinunciai ad allungare una mano per toccarglielo, lo spettacolo lo eccitava nonostante la rabbia. Continuava a non guardarmi.
"Ti prenderò da dietro ma prima voglio vedere cosa fanno".
Andrea si stava giusto guidando l'uccello nella figa e lui le schiaffeggiava le tette.
"Che porco...che porca.." mi ha tirata verso di lui mettendomi a pecora "Prenditelo dentro tu, subito".
Gli ho preso l'uccello in mano e me lo sono tirato dentro mentre continuava a guardare ansimando.
"Vai cosa aspetti? Ti voglio! Ho voglia di una vera donna". La sua cappella all'entrata della mia vagina era gonfia da esplodere.
"Si vai mettitelo fino in fondo dentro.." con un colpo ha affondato l'uccello fino ai peli, i coglioni dondolavano tra le mie cosce sfiorandomi l'ano. Quel maiale aveva un bel cazzo doppio.
Aveva la voce roca "Ti sfondo...sul serio"
Affondava facendomi gridare "Si così continua".
Gli colavo umori sui coglioni aprendomi sempre di più entrava ed usciva tutto. Anche gli altri due ora erano a pecorina. Il signor Belmondo alternava spinte di cazzo a leccate di ano, gigi non voleva finire prima di loro quindi ha rallentato la corsa, mi piaceva il suo uccello ero quasi contenta che Andrea lo avesse lasciato libero di scoparmi.
Tutto è andato liscio finchè il signor Belmondo non ha voluto pure il culo di Andrea.
"Ma come..la incula! Con me non ha mai voluto.." speravo volesse vendicarsi nel mio culo ma si trovava così bene nella mia figa umida che ha ripreso a scopare con più rabbia.
"Prendilo dentro fammi venire" per darmelo meglio mi è montato addosso come un cane prima di schizzarmi sulla schiena.
Quando ci siamo ripresi dall'orgasmo, il signor Belmondo era rimasto solo sul letto ad asciugarsi l'uccello con il lenzuolo. Gigi si è rivestito in fretta e mi ha ringraziata per correre via.
Quando ho aperto la porta per sentire i rumori mi è arrivato forte il suono di uno schiaffo da parte di Andrea offesa di essere stata spiata, delle grida di lui, degli insulti reciproci di entrambi. Piano piano però le grida di Andrea si stavano trasformando in gemiti di piacere, sono uscita nuda dalla stanza e ho ammirato Andrea che si faceva inculare in piedi contro il muro del corridoio.
Sabrina

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