martedì 24 luglio 2012

Una scopata in spiaggia

Dei nove collaboratori di Stefano ne avevo già provati quattro a letto e non mi era andata male ma ce ne era uno in particolare che mi incuriosiva per il suo aspetto innocente. Paolo aveva 20 anni precisi e sembrava davvero poco interessato alle mie tette a differenza degli altri tanto da farmi sorgere dubbi sui suoi gusti sessuali.
Dovevo indagare e un pomeriggio lo invitai a fare un bagno al mare nella spiaggetta privata dell'hotel, per non intimorirlo gli assicurai che sarebbero venuti con noi anche Stefano e Demi. Già Demi, vi ricordate di lei? Era tanto che non la vedevamo ed era passata quel pomeriggio giusto per un saluto ai suoi ex colleghi.
Arrivati in spiaggia però Demi e Stefano si allontanarono, avevano tanto da raccontarsi e lasciarono campo libero a me e a Paolo. Volli testare subito la mia nuova preda mettendomi nuda stesa al sole. Pochi minuti dopo vidi anche il ragazzo correre nudo verso il mare, ancora completamente indifferente al mio corpo offerto. Mi innervosì, decisi di alzarmi e correre anche io dietro di lui.
Era in piedi per metà fuori dall'acqua quando gli arrivai di corsa da dietro e piazzandogli le mani sul bel culo sodo lo spinsi in mare. Iniziammo a scherzare con l'acqua, o meglio lui lo fece io ero solo interessata a ficcarmi in vagina il suo uccello che anche moscio si presentava bene.
E' scappato a nuoto costringendomi ad urlare "Torna qui che ti scopo!"
"Non ci penso nemmeno" fu la risposta.
"Me la pagherai, stronzo".
Uscito dall'acqua continuò la corsa sparendo dalla mia vista e costringendomi a cercarlo. Quando finalmente lo trovai era in piedi con l'uccello ancora moscio in mano che si godeva un'abbondante pisciata. Rimasi a guardarlo prima di avvicinarmi fino a ricevere gli ultimi schizzi sui piedi.
Basta era troppo, con una spinta lo rovesciai sulla sabbia, e con una mano tra le gambe gli ho afferrato il cazzo ora semiduro.
E' bastato infilarmi da sola la cappella tra le labbra della figa per sentirlo crescere dentro di me, voleva essere trattato da oggetto? Beh mi feci una goduriosa cavalcata su quel giovane pisello di marmo abbandonandolo solo quando lo sentii schizzare sui peli della figa.
Fu in quel momento che sentimmo un applauso alle nostre spalle, erano Demi e Stefano che non si erano persi un minuto della nostra scopata masturbandosi a vicenda da buoni vecchi amici.
Sabrina

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