venerdì 4 maggio 2012

La Baby sitter

Ed eccoci finalmente alla mia scena...ero davvero emozionata e anche parecchio eccitata sia perchè stavo per scoparmi Giuliano e sia perchè vedevo Stefano molto preso dal ruolo di regista, ci teneva a fare le cose per bene.
Quando tutto fu pronto entrai in azione. La prima scena vedeva impegnati me e Giuliano nelle presentazioni durante le quali lui doveva fare di tutto per provocarmi. Non c'era dubbio che la parte del ragazzino stronzo gli riuscisse benissimo, non stava recitando e il fatto che tra noi ci fosse feeling rese tutto più realistico e divertente.
Giuliano indossava quei jeans larghi che portano i ragazzi di oggi da cui era ben visibile l'elastico dei boxer e muovendosi sul set faceva ben attenzione a mettere in mostra il pacco a cui facevo fatica a resistere.
In base alle istruzioni di Stefano io dovevo fingere di rimproverarlo per il suo comportamento e finivamo per litigare.
Lui minacciava di fare un gran casino, avrebbe messo a soqquadro la casa e io non avrei preso nemmeno un soldo dai suoi genitori. Ero stata assunta per tenerlo a bada e non potevo permetterlo, per evitarlo sarei dovuta essere carina con lui. Ma carina fino a che punto?
"Dai smettila, si vede chiaramente che sei una zoccola" mi provocava Giuliano.
"Sei solo un ragazzino viziato" dovevo rispondere io.
"E allora spiegami perchè sei vestita in quel modo, scommetto che non hai nemmeno le mutande"
"Questi non sono affari che ti riguardano anzi faresti bene a coprire le tue, ti sembra il modo di portare i jeans?"
"Hai ragione in fatti mi danno fastidio" e nel dire così se li sfilava a favore di macchina restando in mutande. "Ora se non vuoi che dica tutto ai miei ti conviene fare lo stesso e vedremo se è vero che non hai le mutandine"
"Ma non hai proprio di meglio da fare?"
"No e voglio guardarti la figa e il culo, dopo ti lascerò in pace promesso"
Stefano mi ordinò di eseguire e io non vedevo l'ora di mettere in mostra figa e culo non solo per Giuliano ma per tutti quanti avrebbero visto quel film.
Mi spogliai lentamente sentendo l'occhio della telecamera che inquadrava ogni dettaglio del mio corpo.
"Sei veramente una figa spaziale, ora le tette dai"
Mostrai anche le tette e mi sentivo bagnata come una fontana ad essere guardata così davanti al mio fidanzato che restava serio e professionale.
La scena si concludeva con me a gambe aperte sul divano che mi masturbavo figa e culo fino a venire sotto gli occhi di Giuliano che continuava a darmi della troia.
"Guarda come sei bagnata dai smettila di fingere non dirmi che davvero ora non avresti voglia di prendermelo in mano, lascia che continui io"
Su questa battuta Giuliano mi raggiunse sul divano per mettermi l'uccello duro in mano mentre sostituiva le mie dita con le sue.
E' difficile trovare scene di masturbazione in un film porno ma Stefano la voleva proprio perchè gli permetteva di fare dei primi piani alla figa aperta della sua fidanzata.
"Fermati maiala che sto per venire, inginocchiati e vieni a prendere il mio succo, non vorrai mica sporcare il divano buono di mammina?" Mi inginocchiai e Stefano riprese ogni fiotto di sperma che volava alto dalla cappella di Giuliano per abbattersi sul mio viso, sulla mia bocca aperta e sulle mie tette.
"Stop!" gridò il regista, "ottima scena, Sabri amore non asciugarti, sei bellissima così piena di sperma. Facciamo una piccola pausa, Giuliano ricaricherà le palle e intanto si scaldino gli altri".
Le pause su un set porno sono la parte più divertente e imbarazzante insieme, ti ritrovi nuda in mezzo ad altre persone vestite che fanno seriamente il loro lavoro e per quanto fosse tutto molto amatoriale la sensazione fu eccitante da morire, ero già pronta a ricominciare ma la prossima scena prevedeva come finale una grande ammucchiata e bisognava farla bene.
Mi accesi una sigaretta e vedi comparire sul set Mattia, giusto in tempo per assistere anche lui alla monta della sua quasi fidanzata.
Giuliano era impegnato e rilassare l'uccello per la prossima scena e Stefano aveva bisogno di un assistente.
Mattia eccitato più che mai si offrì volontario e lo aiutò a sistemare le luci per le nuove inquadrature.
Le scene di gruppo non sono semplici da seguire, Stefano ci radunò per spiegarci come la voleva.
"Per prima cosa è importante che vi concentriate sul piacere delle ragazze, è una cosa che nei film viene sempre in secondo piano ma per noi deve essere la priorità, voglio che ognuno di voi dia il massimo con la lingua, sapete leccare una donna ragazzi?"
Ci fu un coro di siiiii molto eccitati. "Deve essere evidente che godono, fatele bagnare a più non posso, cercate di non sovrapporvi davanti alla camera non voglio una carrellata dei vostri culi pelosi! E cosa ancora più importante dovete venire uno per volta altrimenti non riesco ad inquadrarle tutte, datevi dei segnali con lo sguardo tra di voi e quando uno sta per venire gli altri rallentano per trattenersi. Giuliano tu hai già goduto quindi verrai per ultimo e lo farai tra le lingue delle due attrici".
Sentirmi chiamare attrice dal mio fidanzato mi diede un brivido di perversa eccitazione, qui si faceva sul serio cavolo!
Quando tutto fu pronto recitammo la parte di Giuliano che avvisa i suoi amici di avere in casa una gran maiala e di correre a soddisfarla, io sentendo le sue parole chiamo al telefono la mia amica e la prego di venire a darmi una mano con tutti quei cazzoni.
Quando sul set fa la sua comparsa Valentina, ci dividiamo i maschietti, due a testa e iniziamo a spompinarli a turno e poi insieme. Il pompino doppio è tanto difficile quanto eccitante e Stefano riprendeva meticolosamente tutto passando dall'una all'altra bocca piene di cazzo. Poi ci scambiamo i cavalieri e tocca a loro leccarci posizionandosi in modo che una lingua ci entri nella figa e l'altra nel buco del culo facendoci gemere entrambe come assatanate.
a quel punto eravamo pronte per il rush finale, Stefano ci voleva impegnati tutti contemporaneamente, i ragazzi ci presero in una doppia mentre io e Valentina limonavamo come due porche in calore.
Avere un cazzo nel culo e uno in figa mentre la tua migliore amica sta facendo lo stesso, sotto gli occhi dei rispettivi fidanzati non ha prezzo.
Ci pomparono per un bel pezzo poi secondo le istruzioni di Stefano vennero a turno a schizzarci chi sul culo, chi sulle tette e chi sulla figa. La sborrata più potente fu quella di Giuliano e io e Valentina ce la contendevamo con le lingue lucidandogli la cappella.
Il film si concludeva con il ritorno di Maurizio che trovandoci piene di sperma si complimentava per il lavoro svolto e Laura che vedendo il salotto pieno di ragazzi nudi con il pisello ormai moscio sorrideva maliziosa.
"Grazie Sabrina, è tutto perfettamente in ordine, sei davvero impagabile" era l'ultima battuta su cui sarebbero partiti i titoli di coda.
Sabrina

1 commento:

  1. wow sabri mi hai proprio fatto venire voglia di vedere il vostro film!! tu e vale che vi fate sbattere tutti i buchi come due troie davanti ai vostri fidanzati mi sta facendo scoppiare mmmmm

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