giovedì 12 aprile 2012

Fantasie e confidenze

Entrati nella stanza fui assalita dal dubbio di avere come al solito esagerato, Stefano era stato chiaro e io mi ero fatta prendere dalla situazione. Cercai di riprendere una specie di contegno anche se Sean non mi sembrava particolarmente turbato dalla scena di poco fa. Rinunciai a vestir mi, l'esperienza da Franco mi aveva insegnato a non avere pudore del mio corpo nudo e poi io il corpo di Sean lo conoscevo bene, come tutti i suoi fans del resto, su questo non c'era imbarazzo. Eravamo qui per giocare e avremmo giocato. Ripresi la conversazione: "Allora maestro cosa ne dici, potrei girare un film hard?"
"Ma cara e bella Sabrina, non c'è nemmeno da chiederlo, la stoffa ce l'hai di sicuro anche se io a dire il vero non te lo consiglierei, non è tutto ora quello che luccica, voi state per sposarvi e non vi consiglierei mai di rovinarvi l'immaggine in questo modo". Non so perchè ma mi sentii un poco delusa da quella risposta, io già mi vedevo su un set contorniata da maschioni arrapati e un regista che mi indicava le pose da assumere, era un'esperienza che volevo provare e rincarai la dose: "Sicuro che lo dici per questo o forse perchè non ti piaccio abbastanza?" Sean comprese il mio tono da bambina capricciosa e decise di concedermi una possibilità.
"Beh se è un tuo desiderio e soprattutto se Stefano è d'accordo, qualcosa si potrebbe provare. Il mio consiglio è solo quello di non metterlo in commercio ma se lo desiderate vi potrei dare una mano. A giorni dovrei iniziare le riprese del mio nuovo film, alcune scene saranno proprio qui in Italia, il set ci sarebbe e potremmo usarlo nelle pause senza spese aggiuntive, io vi farei da regista, sicura che te la sentiresti?" Sicura proprio non lo ero ma già il fatto che avremmo potuto tenere il film per noi, almeno fino al matrimonio mi sembrava un'ottima via d'uscita a tutte quelle conseguenze a cui la foga non mi aveva fatto pensare.
"Con un regista di questo calibro non potrà che essere un successone!" mi limitai a rispondere.
"Sarà il mio regalo per il vostro matrimonio, però voglio che tu mi dica cosa desideri, scava nelle tue fantasie, il bello del cinema è questo, può realizzare i sogni di chi lo fa e di chi lo guarda". Ci pensai un pò e ripensai al giovane cameriere che ci aveva serviti al ristorante.
"Uhm...mi piacerebbe un film sul genere Milf! Oddio so di non essere proprio una cinquantenne però la mia fantasia sono sempre stati i ragazzi molto giovani, dici che una storia tipo baby sitter per ragazzini ribelli potrebbe funzionare?"
"Mi sembra un'idea grandiosa e molto fattibile si, vedi io ricevo ogni giorno decine di e-mail di giovanotti che mi chiedono come poter intraprendere la carriera di porno attore, potremmo selezionare qualcuno di loro, anzi potresti selezionarli proprio tu con dei provini in piena regola! Ma possiamo fare di più, potrei senza problemi invitare per qualche scena un paio di colleghi, così uniremmo il professionismo al dilettantismo, dai fammi due nomi dei tuoi attori preferiti".
Due attori preferiti in realtà li avevo e Stefano li conosceva bene, ma perchè se ne stava in silenzio? Di nuovo avevo paura di aver esagerato, lo guardai e invece il suo viso era sognante.
"Senza dubbio Francesco Malcom e quel marocchino di cui non ricordo il nome", rispose lui per me. Dio quanto lo amavo!
"Naturalmente voglio anche te Stefano nel mio film, ti piacerebbe conoscere quella giapponese che ti piace tanto? E' una carissima amica e mi deve un favore, non avrà nessuna difficoltà a giocare con noi, del resto devi capire che come per voi fans il sogno è quello di fare sesso con i vostri idoli, per noi lo è molto di più farlo con persone normali, di tutti i giorni e se ci apprezzano tanto meglio."
Ero certa che Stefano non avrebbe mai avuto il coraggio di accettare timido come era, quindi lo feci io per lui. Avrebbe fatto la parte del mio fidanzato che scopre i miei metodi educativi con i giovani e per rifarsi si sarebbe trombato la mamma di uno di loro.
"Ora però tocca te Stefano, abbiamo ascoltato la fantasia di Sabrina, la tua quale è?"
"Ma che domande, ancora non lo avete capito? Io voglio vedervi fare l'amore davanti a me credevo fosse chiaro".
"Certo che lo era ma volevamo sentirtelo dire"
"E io l'ho detto! Anzi la completo, scusami amore ma la mia fantasia è proprio quella di vederti fare la troia con lui davanti a me e tu Sean devi trattarla da puttana". Finalmente ci era riuscito, mi sentivo più sollevata.
"E tu Sean? Non dirci che gli attori porno non hanno più fantasie!"
"Il giorno che questo lavoro mi priverà delle fantasie credetemi lo lascerò, la fantasia nel sesso non ha prezzo".
"E allora dai non tenerci sulle spine, possiamo fare qualcosa anche noi per te?"
"Ma certo cari, il mio desiderio è accontentare il nostro Stefano naturalmente e ho molta voglia di farlo con te Sabrina, sei una ragazza meravigliosa, se proprio volete accontentare anche me, voglio che accada nel modo più naturale possibile, vedete quello dei film non è vero sesso, sono tutte come dire...asettiche, inodore, insapore...io ho voglia di leccare una figa vera, genuina, vado matto per gli odori e i sapori forti e sono un vero appassionato di piedi femminili. I film hard sono concepiti per un pubblico maschile, c'è poco spazio per il piacere della donna, è tutta una sequenza di pompini e sborrate ma ci avete mai fatto caso che in pochi leccano la figa come si deve? Se devo pensare al mio sesso ideale sono stanco di farlo seguendo gli ordini di chi mi dice dove metterlo e quando sborrare, con te voglio che sia diverso, voglio sentirti venire sulla mia lingua prima di tutto".
Rimanemmo per un attimo senza parole, non ce lo saremmo davvero mai aspettati e non potevamo non accontentarlo.
"Domani mi piacerebbe andare a correre con te al parco, magari da soli se per Stefano non è un problema, io garantisco che non accadrà nulla senza la sua presenza, poi torneremo qui e ti lascerai baciare, annusare, leccare subito così senza fare la doccia, sarà per me il miglior afrodisiaco, vedrai che cazzo avrò dopo, tutto per te. Ah naturalmente ti consiglio stasera di fare un pò di pratica, mi piacerebbe poterti sentire il più possibile, usare al minimo il lubrificante o non usarlo per nulla. Stefano te la senti di prepararmi il culo della tua fidanzata?"
Stefano si guardò il pacco gonfio tra le gambe, era duirissimo si ma non poteva mica competere con la proboscide!
"Ma no, non intendevo quello" e tirò fuori un fallo nero di gomma di dimensioni spropositate, lo consegnò a Stefano. "Non è importante che entri tutto, faresti questo per me..e per lei?"
Ripensando a quanto mi fosse piaciuto masturbarmi davanti a lui e vederglielo fare non vedevo l'ora di tornare a casa e restare da soli in 3, io il mio amore e l'ospite di plastica.
"Lo faresti amore?"
Sabrina

1 commento:

  1. mmmmmmmmm la tensione sale... che sogno quando sean infilerà il suo bestione di carne tra le gambe di sabrina fino a sfondarla completamente!! e poi glielo stringe tra le sue tettone aspettando una sborrata colossale... ragazzi le vostre avventure mi fanno esplodere!!

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