sabato 7 aprile 2012

Il culo di Raffaele

Io invece non ho un bel rapporto con il porno. Le attrici sono tutte da urlo ma gli attori lasciano spesso a desiderare e considerando gli uomini con cui ero stata io...beh...il confronto non reggeva proprio. In realtà un attore preferito lo ho e lo ho conosciuto proprio grazie a Stefano ma questa è un'altra storia. Insomma preferisco ripensare a Raffaele almeno per completare il quadretto sugli ex di Sabrina bocca e culo. Ne mancano ancora 14 lo so e se capiterà di rivederli vi racconterò anche di loro. Ma torniamo a Raffaele dato che il nostro incontro fu davvero degno di un film porno. So di avere promesso a Stefano di non indugiare troppo sui dettagli esplicitamente sessuali, ma in alcuni casi è inevitabile, spero che il mio amore comprenderà. Era una sera sul tardi, eravamo stati in giro con la comitiva e quando tutti con una scusa o un'altra dovettero tornare a casa ci ritrovammo io e Flavia (la ragazza di Enrico, non so se ricordate) con nessuna voglia di tornare a casa. Ci infilammo nell'ultimo bar ancora aperto, era vuoto, chiedemmo al tizio, un bel belloccio, se eravamo ancora in tempo per bere qualcosa. Fu molto gentile ma il sospetto che se fossimo stati due ragazzi la reazione non sarebbe stata la stessa venne ad entrambe. Lui era molto preso con le ultime faccende di chiusura di locale e passò del tempo prima che potemmo ordinare (o voleva tenerci ancora là per studiarci? Probabile). Ne approfittammo per chiacchierare, Flavia era a conoscenza delle frequenti inculate tra me e il suo fidanzato e non aveva nulla da ridire, anzi il fatto che io lo tenessi impegnato consentiva a lei di andare in giro su altri piselli. La cosa mi fece sorridere, e a quel punto arrivò il bel cameriere "Allora meraviglie, cosa posso servirvi a quest'ora?". Flavia fu più sfacciata, il tipo non era niente male quindi perchè non giocarci un pò? "Uhm...non saprei, tu cosa consiglieresti a due ragazze assettate?" e accompagnò le parole con un provocante gesto di lingua. Il ragazzo non era uno sprovveduto e non si lasciò scappare l'occasione. "Beh la specialità del luogo è la...banana, vi andrebbe un coktail alla banana preparata in esclusiva per voi?". "E banana sia!" confermò Flavia strizzando l'occhio al pacco del giovane. Il cocktail era davvero buono e il ragazzo sembrava cordiale e ben disposto, Flavia continuò nel suo flirt, provocando il giovanotto che finì per presentarsi e sedersi con noi. "Questa banana è davvero eccezionale, mi sa che ci vedremo più spesso, ma se ti dicessi che ho ancora sete?". Raffaele aveva capito le intenzioni della mia amica. "Beh in realtà io dovrei chiudere ma non vorrei già rinunciare alla compagnia di due belle ragazze assetate, che ne dite se intanto calo la saracinesca così evito altri clienti notturni?". Non aspettò la risposta e andò a chiudere il locale. "Sabri ma che ti succede? Non vedi che abbiamo a portata di mano un bel giovane che sicuramente la banana non la ha solo per i cocktail?" Ero imbarazzata lo ammetto, non mi ero mai trovata in un rimorchio così esplicito e soprattutto in compagnia di un'altra donna! "Dai su rilassati, fai come me" e lo disse aprendo le gambe facendo risalire la gonna quel tanto che bastava a mostrare un grazioso perisoma velato semitrasparente. Non mi sentivo pronta a fare lo stesso ma al ritorno il bel Raffaele fu particolarmente colpito dalla libertà della mia amica, tanto da invitarci a spostarci a casa sua dove avremmo potuto trovare altre banane per dissetarci. Altre banane? Ci stava proponendo un'orgia? La situazione iniziava a migliorare, Flavia subito accettò, io non parlai. "Beh Sabri io chiamo Enrico e lo avviso, questo ragazzo è interessante e non voglio perdermelo, tu se non te la senti puoi sempre andare da lui no?". Già avrei potuto, ma il bel Raffaele faceva gola anche a me quindi accettai di seguirli. Casa di Raffaele era molto ampia e arredata secondo le tendenze dell'arredamento più moderno. Ero ancora a disagio e mi domandavo dove fossero nascoste le altre banane che ci aveva promesso. Ci offrì un altro coktail leggermente più alcolico ma le sue attenzioni erano tutte rivolte alla mia amica, mi sentivo quasi di troppo. "Allora Flavia, il tuo perizoma è delizioso...ti dispiacerebbe se lo provassi anche io?". Forse era l'alcool, non avevo capito bene, cosa ci faceva un uomo con un perizoma da donna per giunta? Iniziavo a pentirmi di non essere andata con Enrico, lui si che era un vero uomo! Flavia non mi sembrava scandalizzata anzi ridendo se lo tolse e lo perse al ragazzo che lo ammirò, lo annusò prima di portarlo con sè nell'altra stanza per cambiarsi. "Questo è pazzo! Andiamocene!" "Nemmeno per sogno, è così divertente! Io resto qui voglio vedere come va a finire, tu fa come vuoi". Perchè ora mi trattava così duramente? Non feci in tempo a chiederglielo che rientrò Raffaele solo con il perizoma addosso e per quanto fosse inusuale quella visione non potevo negare che avesse un bel corpo e un gran bel culo, sodo, liscio, soffice. Davanti l'uccello moscio sgusciava di lato rendendo il tutto ancora più bizzarro. Raffaele prese a sculettare davanti a noi tra le risate di flavia e i suoi applausi. "Non potete immaginare quanto mi ecciti sentire il filo che mi accarezza l'ano...vabbè si che lo potete immaginare". Non avevo parole e ancora mi chiedevo le altre banane dove fossero. Non dovetti chiedermelo a lungo perchè Raffaele aprendo un cassetto ci presentò una collezione di dildi e vibratori da fare invidia ad un fornito sexy shop. Due però mi incuriosivano, non erano semplici falli di plastica ma erano una specie di mutandina che finiva con questo cazzo all'estremità, erano degli strap on ci fu chiarito dal proprietario, "Servono a quelle donne che vogliono possedere un uomo facendolo godere dal culo". Mi si stava aprendo un modo nuovo, Sabrina bocca e culo non aveva tenuto in considerazione che l'ano è uguale anche negli uomini e se ci godo io non c'era nessuna ragione plausibile per cui non fosse lo stesso anche per loro. Flavia era entusiata della scoperta, lei che non si era mai concessa in quel modo e preferiva lasciare ad altre quella mansione ora si trovava davanti ad un uomo, bello per giunta che smaniava per averlo nel culo! "Ragazze non vi sto dicendo di farlo per forza se non vi va, è solo che a questo mondo è così difficile farsi scopare come si deve che sono stanco di farlo da solo e non essendo gay non so proprio a chi rivolgermi." Ah non era gay,l'idea mi consolò, non per considerazioni discriminatorie ma semplicemente perchè il nostro bello era bello anche davanti e mi sarebbe dispiaciuto rinunciarvi. Presi finalmente la parola "Ti propongo uno scambio equo, la mia amica sembra interessata a provare, a patto però che anche tu poi ricambi almeno con me". "Ma non chiedo di meglio!" si affrettò a specificare Raffaele. Dato che a Falvia mancavano proprio le nozioni basilari in materia di sesso anale, tutta la preparazione fu a carico mio. Feci distendere la nostra vittima a pancia in giu e quando feci per sfilargli il perizoma fui fermata "No ti prego, lasciamelo, mi farà sentire più troia!". Non ero ancora abituata all'idea ma tutto sommato non mi costava nulla, spostai il perizoma tanto da mettere in vista il suo buco già dilatato. Doveva essersi allenato parecchio! Ma tutti quelli e quelle che lo hanno preso nel culo più di qualche volta sanno che il culo va trattato sempre con cura se non si vuole rischiare un suo rifiuto. Mi attaccai al suo ano con sincera voglia, al di là delle penetrazioni, leccare il culo è sempre una sensazione deliziosa, ti concede sapori e odori che non si colgono in altre zone del corpo, maschile o femminile che sia. Il nostro amico si abbandonò a dei gemiti di pura goduria venendo incontro alla mia lingua con il culo per sentirsi meglio lubrificato. Flavia dal canto suo trovò eccitante la scena al punto da piazzarglisi davanti con le gambe aperte per subire lo stesso trattamento di lingua sulla figa. Quando mi sembrò che l'ano reagisse bene alla stimolazione lo dichiarai pronto. Flavia fu armata da quel buffo arnese e prese posto dietro Raffaele che si posizionò a pecora. Non credevamo ai nostri occhi nel vedere con quanta facilità si lasciò sporofondare nel retto. Godeva ed era vero godeva proprio come una troia, incitando l'amica a pomparlo di più. Il cazzo gli si fece di marmo e io scivolai di sotto un pò per guardare meglio il suo ano dilatarsi e un pò per succhiargli l'uccello di cui sentivo una voglia pazzesca. Fui colta all'improvviso dal suo orgasmo sul mio viso e ne rimasi delusa per non aver ricevuto la mia parte. Raffaele ripresosi dall'orgasmo mi tranquillizzò, non era il tipo da un solo colpo, bastava dargli il giusto tempo e mi avrebbe restituito la cortesia, per accelerare i tempi mi propose di prendere il posto di Flavia che era stanca, lo accontentai e giusto il tempo di un paio di colpi ben assestati che il suo cazzo si riprese in modo magnifico. Dopo essere venuto aveva tutto il tempo e l'energia per sistemarci entrambe disse. Iniziò da Flavia che era meno impegnativa, la scopò in figa facendola godere senza venire lui e poi venne a posizionarsi tra le mie chiappe ancora lucido di sperma e umori di figa. Mi inculò alla perfezione e ricordo che pensai che solo quelli che hanno provato in prima persona sanno bene come colpire. Non fui più pentita di quel ragazzo dalle voglie così inusuali, potevo decisamente accoglierlo nel club degli amici di Sabrina bocca e culo, battezzandolo Raffaele culo bello, tra le risate generali. Volle tenere il perizoma di Flavia come ricordo, non so se loro si sono più rivisti ma noi iniziammo a farlo ogni volta che il suo culo reclamava soddisfazione.
Sabrina

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